1674 | GOTTFRIED WILHEM LEIBNIZ |
W.Leibniz (1646-1716) nacque a Lipsia e si laureò, ventenne, in
giurisprudenza a Norimberga. Si dedicò alle scienze e alla filosofia, frequentò le
maggiori sedi universitarie europee e fu direttore dell' Accademia Prussiana delle
Scienze. Il suo contributo alla storia del calcolo è fondamentale in quanto a lui si deve la scoperta del sistema di numerazione binario su cui si basa il funzionamento di tutti i computer moderni. Egli dimostrò che con il sistema binario l' esecuzione della moltiplicazione avviene attraverso l' addizione e, nel 1683, concepì una macchina moltiplicatrice basata su questo principio. |
Il funzionamento consisteva nell'addizionare il moltiplicando tante volte
quante sono le cifre del moltiplicatore con scatti di un carrello verso sinistra ad ogni
cifra di quest' ultimo. Egli non riuscì a costruire un modello funzionante della sua macchina che venne realizzata solo nel 1920 |
Per comprendere il funzionamento della macchina di Leibniz, ma anche di tutte le calcolatrici e computer moderni, è necessario capire la rappresentazione dei numeri nel sistema binario (in base 2):
Noi, naturalmente, usiamo il sistema decimale (base 10) nel quale ogni cifra di un numero assume un valore a seconda della posizione occupata all' interno del numero stesso (valore posizionale).
Così ad esempio nel numero 235 ci sono 2 centinaia 3
decine e 5
unità,
che è come dire 2 x 100 + 3
x 10 + 5 x 1
ed anche
Nel sistema binario, invece di utilizzare le potenze del 10, si utilizzano quelle del 2.
In questo modo nel numero 1011 ci sono 1 ottetto, 0 quartine, 1 doppietto e 1 unità
che è come si vede: 1 x 8 + 0 x 4 + 1 x 2 + 1 x 1
ed anche:
E' possibile costruire delle semplici macchine che permettono di trasformare numeri dalla base 10 alla base 2 e viceversa. Ecco la prima e più semplice la MANO-CODIFICATRICE
Sulle dita della mano, partendo dal mignolo, scriviamo i numeri corrispondenti alle potenze del 2. Cioè; 1, 2, 4, 8, 16 | ||||
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Si voglia trasformare (codificare) il numero 17 in base 2. vediamo che il 17 si ottiene dalla somma del pollice (16) e del mignolo(1). avremo quindi partendo dal pollice: 10001 che è il numero binario cercato |
Se al contrario vogliamo sapere a che numero decimale corrisponde 10101 basta che
sommiamo i numeri scritti sul pollice, sul medio e sul mignolo. Otterremo 21. Questa oerazione si chiama decodifica. |
LA MACCHINA A DISCHI ROTANTI
Per costruirla sevono:
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Con questa macchina è possibile codificare un numero (da base 10 a base
2) e decodificarlo (da base 2 a base 10). Il suo funzionamento si basa sulla rotazione di
dischi che hanno 4 fori, due aperti per poter leggere ciò che c'è scritto sulla basetta
sottostante e due chiusi che recano il numero 0 (zero). Per CODIFICARE UN NUMERO bisogna comporlo sommando in alto le cifre delle potenze del due: sotto si leggerà automaticamente il numero binario Per DECODIFICARE un numero binario lo si compone nella parte in basso e si sommano i numeri della parte in alto, ottenendo l' equivalente in base 10. |
Prova con questi due esempi:
Proviamo a CODIFICARE il numero 27: Ruotiamo i dischi finchè nelle finestre superiori non si ottiene la combinazione dei numeri che sommati danno 27. Nelle finestre inferiori si legge il risultato |
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Adesso proviamo a decodificare il numero 10111: Impostiamo il numero binario nelle finestre inferiori e poi eseguiamo la somma dei numeri nelle finestre in alto. 10111(due) = 16+4+2+1 = 23 |
Ma visto che la cosa è più facile a farsi che a dirsi ti propongo di costruire la macchina scaricando il progetto completo: fai clik sull' icona qui a sinistra per portarlo sul tuo computer. |
Se poi hai molta fretta di vedere come funziona questa macchina, eccoti accontentato. Qui sotto trovi una simulazione funzionante: Buon divertimento!
fai clik sulle caselline centrali; otterrai in alto il numero decimale, in basso quello binario e viceversa.
LE SCHRDE PERFORATE
Si possono costruire schede perforate che rappresentano i numeri delle due basi in modo da eseguire codifiche e decodifiche.
I fori sono gli 0 (zero) mentre i tagli sono degli 1 (uno)
Ecco alcuni giochi possibili:
INDOVINA IL NUMERO | Mescolate le schede, si dispongono su un tavolo a faccia in giù (in modo da non vedere il numero decimale che recano). A turno i giocatori pescano una scheda e devono indovinare il numero che c'è scritto sotto. Vince chi indovina più numeri. |
DOMINO | I giocatori hanno un ugual numero di schede (rivolte all' ingiù). Il primo giocatore depone una scheda, gli altri, a turno, devono accostare a questa una loro scheda recante il numero precedente o successivo, altrimenti passano la mano. Vince chi resta per primo senza schede. |
RIORDINO DELLE SCHEDE
Riferendoci a quelle disegnate qui sopra ci proponiamo di metterle in ordine
numerico dopo averle rimescolate per bene. Si procede così:
RICERCA DI UN NUMERO
Vogliamo estrarre dal mazzo la scheda che reca un
determinato numero (non serve che le schede siano ordinate numericamente). Si pprocede
così:
LA MACCHINA ELETTRICA
Se hai una certa dimestichezza con fili elettrici, pulsanti e lampadine puoi costruire la macchina descritta nel disegno qui sotto che, come le precedenti, esegue la codifica e la decodifica di numeri:
CODIFICA CON DIVISIONI SUCCESSIVE
Serve nella codifica (vale per tutte le basi) e consiste nel dividere il numero di base 10 per il avlore della base, più volte annotando i resti delle varie divisioni:
Esempio: codificare il numero 26
26 : 2 = 13 (R 0) : 2 = 6 (R 1) : 2 = 3 (R 0) : 2 = 1 (R 1) : 2 = 0 (R 1)
La successione dei resti, presi da destra verso sinistra, ci fornisce la codifica:
26 (dieci) = 11010(due)